The essay deals with the judgment by which the Constitutional Court has declared unfounded the question of constitutional legitimacy of the rules of Law 40/2004 that forbids access to same-sex couples to the PMA by asserting that the prohibition is in accordance with the basic inspiration of the law, which is to configure artificial procreation techniques as a remedy for human infertility and to ensure a family nucleus with a father and mother. The analysis focuses on the right to parenthood, which according to the Court cannot be carried out without limits but must be balanced with other constitutionally protected interests, and on the possibility that, although in different ways than the PMA, it can be exercised within a homosexual family.

Il contributo analizza la sentenza con la quale la Corte Costituzionale ha dichiarato infondata la questione di legittimità costituzionale delle norme della legge 40/2004 che vietano l’accesso alla PMA a coppie dello stesso sesso, affermando che il divieto è conforme all’ispirazione di fondo della legge, che è quella configurare le tecniche di procreazione artificiale come rimedio alla sterilità o infertilità umana e di garantire un nucleo familiare con un padre ed una madre. L’analisi si concentra sul diritto alla genitorialità, che secondo la Corte non si può esplicare senza limiti ma deve essere bilanciato con altri interessi costituzionalmente protetti, e sulla possibilità che, seppure per vie diverse dalla PMA, possa essere esercitato nell’ambito di una famiglia omosessuale.

Il conflitto assiologico nella legge n. 40/2004 tra morale Kantiana e diritto alla procreazione

Fadda, Rossella
2020-01-01

Abstract

The essay deals with the judgment by which the Constitutional Court has declared unfounded the question of constitutional legitimacy of the rules of Law 40/2004 that forbids access to same-sex couples to the PMA by asserting that the prohibition is in accordance with the basic inspiration of the law, which is to configure artificial procreation techniques as a remedy for human infertility and to ensure a family nucleus with a father and mother. The analysis focuses on the right to parenthood, which according to the Court cannot be carried out without limits but must be balanced with other constitutionally protected interests, and on the possibility that, although in different ways than the PMA, it can be exercised within a homosexual family.
2020
Il contributo analizza la sentenza con la quale la Corte Costituzionale ha dichiarato infondata la questione di legittimità costituzionale delle norme della legge 40/2004 che vietano l’accesso alla PMA a coppie dello stesso sesso, affermando che il divieto è conforme all’ispirazione di fondo della legge, che è quella configurare le tecniche di procreazione artificiale come rimedio alla sterilità o infertilità umana e di garantire un nucleo familiare con un padre ed una madre. L’analisi si concentra sul diritto alla genitorialità, che secondo la Corte non si può esplicare senza limiti ma deve essere bilanciato con altri interessi costituzionalmente protetti, e sulla possibilità che, seppure per vie diverse dalla PMA, possa essere esercitato nell’ambito di una famiglia omosessuale.
Legittimità costituzionale legge 40/2004; presupposti ammissione PMA; coppie stesso sesso; diritto alla genitorialità
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