Stipulati a copertura del rischio delle emissioni obbligazionarie, i derivati finanziari sono rapidamente diventati essi stessi una fonte di rischio per la tenuta dei conti pubblici. La gestione delle posizioni in strumenti derivati si è rivelata problematica soprattutto perché questi strumenti sono in grado di modificare l’ammontare e segno dei flussi di pagamento attesi dagli Enti Locali. L’articolo tratta della contabilizzazione dei derivati finanziari alla luce del processo di armonizzazione dei bilanci pubblici. L’analisi della prospettiva tecnica è, infatti, fondamentale per comprendere sia le motivazioni alla base della conclusione di tali operazioni che le loro conseguenze. Per di più, solo padroneggiando le corrette pratiche contabili gli Enti saranno in grado di gestire i saldi differenziali attivi e passivi nel rispetto delle norme di finanza pubblica.
Aspetti contabili dei derivati degli Enti Locali dopo il processo di armonizzazione dei bilanci pubblici
Eltrudis Davide
Primo
2019-01-01
Abstract
Stipulati a copertura del rischio delle emissioni obbligazionarie, i derivati finanziari sono rapidamente diventati essi stessi una fonte di rischio per la tenuta dei conti pubblici. La gestione delle posizioni in strumenti derivati si è rivelata problematica soprattutto perché questi strumenti sono in grado di modificare l’ammontare e segno dei flussi di pagamento attesi dagli Enti Locali. L’articolo tratta della contabilizzazione dei derivati finanziari alla luce del processo di armonizzazione dei bilanci pubblici. L’analisi della prospettiva tecnica è, infatti, fondamentale per comprendere sia le motivazioni alla base della conclusione di tali operazioni che le loro conseguenze. Per di più, solo padroneggiando le corrette pratiche contabili gli Enti saranno in grado di gestire i saldi differenziali attivi e passivi nel rispetto delle norme di finanza pubblica.File | Dimensione | Formato | |
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