Lo studio intende porre in discussione l'idea della dottrina dominante per cui l'accusa iure viri et patris e il ius occidendi erano possibili solo in caso di matrimonium iustum. Non è, infatti, sicuro, sulla base dell'esame di D. 48.5.14.1-2 e D. 48.5.25.3, che l'accusatio iure viri et patris e il ius occidendi non potessero essere esercitati anche nei confronti dell'uxor iniusta, dell'uxor quae volgaris fuerit, della filia ignominiosa e dell'uxor contra leges nupta.
Matrimonium iniustum, accusatio iure viri et patris e ius occidendi
SANNA, MARIA VIRGINIA
2011-01-01
Abstract
Lo studio intende porre in discussione l'idea della dottrina dominante per cui l'accusa iure viri et patris e il ius occidendi erano possibili solo in caso di matrimonium iustum. Non è, infatti, sicuro, sulla base dell'esame di D. 48.5.14.1-2 e D. 48.5.25.3, che l'accusatio iure viri et patris e il ius occidendi non potessero essere esercitati anche nei confronti dell'uxor iniusta, dell'uxor quae volgaris fuerit, della filia ignominiosa e dell'uxor contra leges nupta.File in questo prodotto:
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