Il saggio si propone di riaprire il “caso” Nixon-Kennedy, il primo dibattito presidenziale televisivo della storia, un evento aurorale che si è fatto mito e ha segnato in più modi il dibattito sul rapporto fra media, politica e immagine dei candidati. Gli strumenti d’analisi semiotica possono, anche a distanza di tempo, farci vedere il caso sotto una luce diversa. In particolar modo, grazie al concetto di enunciazione, possiamo superare le semplificate dicotomie fra forza della parola radiofonica e forza dell’immagine televisiva in modo da cogliere le forme semiotiche che hanno segnato in profondità l’efficacia di quell’evento e che ancora oggi sono in gioco nella costruzione dei simulacri della presidenzialità e della leadership.
Il dibattito Nixon-Kennedy: un cold case da riaprire
Francesco Sedda
2020-01-01
Abstract
Il saggio si propone di riaprire il “caso” Nixon-Kennedy, il primo dibattito presidenziale televisivo della storia, un evento aurorale che si è fatto mito e ha segnato in più modi il dibattito sul rapporto fra media, politica e immagine dei candidati. Gli strumenti d’analisi semiotica possono, anche a distanza di tempo, farci vedere il caso sotto una luce diversa. In particolar modo, grazie al concetto di enunciazione, possiamo superare le semplificate dicotomie fra forza della parola radiofonica e forza dell’immagine televisiva in modo da cogliere le forme semiotiche che hanno segnato in profondità l’efficacia di quell’evento e che ancora oggi sono in gioco nella costruzione dei simulacri della presidenzialità e della leadership.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
SEDDA Nixon-Kennedy Un cold case da riaprire.pdf
accesso aperto
Descrizione: Versione definitiva
Tipologia:
versione editoriale (VoR)
Dimensione
295.79 kB
Formato
Adobe PDF
|
295.79 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.