Il turismo lento è un modo di viaggiare sostenibile, meno consumistico e legato alla scoperta dei luoghi e delle tradizioni locali, che favorisce uno sviluppo del territorio responsabile. Esso si sta diffondendo sempre di più anche in Italia, in contrapposizione al turismo tradizionale di massa. Gli itinerari lenti, che come una rete fluiscono dolcemente nei territori, non sempre costituiscono destinazioni turistiche mature. È questo il caso del Sulcis Iglesiente in Sardegna, un territorio vulnerabile, interessato in passato da un'intensa attività estrattiva e più recentemente colpito da stress socio-economico. Qui è iniziata un’esperienza di turismo lento orientata al turismo minerario attraverso la creazione del Cammino di Santa Barbara, un tracciato ad anello che ripercorre le antiche tracce minerarie. L’attività di promozione turistica del Cammino è legata a una serie di iniziative isolate e promosse da più soggetti, generando una frammentazione in termini conoscitivi e gestionali che incide sulle modalità di fruizione dei luoghi e sulle stesse ricadute economiche. All’interno di questo quadro, il presente lavoro raccoglie, analizza e organizza i dati relativi alle caratteristiche oggettive e soggettive del Cammino con l’obiettivo di sviluppare un framework per una dashboard, da intendersi come strumento di supporto alla definizione di più efficaci politiche di promozione del territorio, in un’ottica di sviluppo locale turistico sostenibile.
Il ruolo delle tecnologie digitali nella promozione del turismo lento in Sardegna (Italia).Una proposta per il Cammino di Santa Barbara
Ladu Mara
;Balletto Ginevra
;Milesi Alessandra
;
2021-01-01
Abstract
Il turismo lento è un modo di viaggiare sostenibile, meno consumistico e legato alla scoperta dei luoghi e delle tradizioni locali, che favorisce uno sviluppo del territorio responsabile. Esso si sta diffondendo sempre di più anche in Italia, in contrapposizione al turismo tradizionale di massa. Gli itinerari lenti, che come una rete fluiscono dolcemente nei territori, non sempre costituiscono destinazioni turistiche mature. È questo il caso del Sulcis Iglesiente in Sardegna, un territorio vulnerabile, interessato in passato da un'intensa attività estrattiva e più recentemente colpito da stress socio-economico. Qui è iniziata un’esperienza di turismo lento orientata al turismo minerario attraverso la creazione del Cammino di Santa Barbara, un tracciato ad anello che ripercorre le antiche tracce minerarie. L’attività di promozione turistica del Cammino è legata a una serie di iniziative isolate e promosse da più soggetti, generando una frammentazione in termini conoscitivi e gestionali che incide sulle modalità di fruizione dei luoghi e sulle stesse ricadute economiche. All’interno di questo quadro, il presente lavoro raccoglie, analizza e organizza i dati relativi alle caratteristiche oggettive e soggettive del Cammino con l’obiettivo di sviluppare un framework per una dashboard, da intendersi come strumento di supporto alla definizione di più efficaci politiche di promozione del territorio, in un’ottica di sviluppo locale turistico sostenibile.File | Dimensione | Formato | |
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