The main feature of the astrological illustrated calendars consists in the representation of the twelve months of the year as personifications of the respective Zodiac signs, or of the relative tutelary deities, and the latter partially replaced, in the Late Antiquity, by the images of the deities connected to the main monthly religious festivities. This papers is focused on the analysis of socio-cultural dynamics and mechanisms of visual communication through which the members of the Roman upper class use the images of Zodiac in figurative calendars to express the idea of the eternity of their power and their high status, according to cultural prototypes and iconographic models of official imperial art.

La caratteristica principale dei calendari astrologici illustrati romani consiste nella rappresentazione dei dodici mesi dell’anno, raffigurati come personificazioni dei rispettivi segni zodiacali e delle relative divinità tutelari, parzialmente sostituite, nella Tarda Antichità, dalle immagini delle divinità collegate alle principali festività religiose mensili. Obiettivo di questo contributo è l’analisi delle dinamiche socio-culturali e dei meccanismi di comunicazione visuale attraverso i quali i membri delle classi sociali più elevate utilizzano le immagini dello Zodiaco nei calendari figurati per veicolare l’idea dell’eternità del loro potere e del loro status elevato, sulla base di prototipi culturali e modelli iconografici derivati dall’arte ufficiale imperiale.

Come incarnazioni delle stelle, illuminano la morte. Lo Zodiaco come simbolo dell’eternità del potere aristocratico nei calendari figurati romani

Ciro Parodo
Primo
2019-01-01

Abstract

The main feature of the astrological illustrated calendars consists in the representation of the twelve months of the year as personifications of the respective Zodiac signs, or of the relative tutelary deities, and the latter partially replaced, in the Late Antiquity, by the images of the deities connected to the main monthly religious festivities. This papers is focused on the analysis of socio-cultural dynamics and mechanisms of visual communication through which the members of the Roman upper class use the images of Zodiac in figurative calendars to express the idea of the eternity of their power and their high status, according to cultural prototypes and iconographic models of official imperial art.
2019
La caratteristica principale dei calendari astrologici illustrati romani consiste nella rappresentazione dei dodici mesi dell’anno, raffigurati come personificazioni dei rispettivi segni zodiacali e delle relative divinità tutelari, parzialmente sostituite, nella Tarda Antichità, dalle immagini delle divinità collegate alle principali festività religiose mensili. Obiettivo di questo contributo è l’analisi delle dinamiche socio-culturali e dei meccanismi di comunicazione visuale attraverso i quali i membri delle classi sociali più elevate utilizzano le immagini dello Zodiaco nei calendari figurati per veicolare l’idea dell’eternità del loro potere e del loro status elevato, sulla base di prototipi culturali e modelli iconografici derivati dall’arte ufficiale imperiale.
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