The paper intends to propose a new examination of the sarcophagus found in Albano Laziale (Rome) in 1913, sculpted with plutei and doves. For many years it was thought to be Christian and dated to the 5th-6th C., but then it was classified among the 3rd C. pagan funerary plastic artifacts, because of crossed shields on the lateral faces. The new analysis would lead to bring the find back to the cultural context initially proposed. Starting from this idea, I tried to contextualize it both in the historical events of the site of the discovery (Albano Laziale) both in the context of the use of sarcophagi beyond the Roman and early Christian periods.

Il contributo intende proporre un nuovo esame del sarcofago ritrovato ad Albano Laziale nel 1913, decorato con plutei e colombe. Dapprima ritenuto cristiano e datato al V-VI secolo, è stato poi annoverato fra i manufatti di plastica funeraria pagana del III secolo per la presenza sui lati corti di scudi incrociati. L’analisi della cassa porterebbe, invece, a ricondurre il reperto all’ambito culturale inizialmente proposto. Partendo da queste considerazioni, si è cercato di contestualizzare il monumento sia nelle vicende storiche del luogo di ritrovamento (Albano Laziale), sia nel quadro dell’uso dei sarcofagi oltre l’età romana e paleocristiana.

Il sarcofago con plutei e colombe da Albano Laziale (Roma): proposta di lettura = The Sarcophagus with Plutei and Doves from Albano Laziale (Rome): a reading Proposal

Martorelli Rossana
2021-01-01

Abstract

The paper intends to propose a new examination of the sarcophagus found in Albano Laziale (Rome) in 1913, sculpted with plutei and doves. For many years it was thought to be Christian and dated to the 5th-6th C., but then it was classified among the 3rd C. pagan funerary plastic artifacts, because of crossed shields on the lateral faces. The new analysis would lead to bring the find back to the cultural context initially proposed. Starting from this idea, I tried to contextualize it both in the historical events of the site of the discovery (Albano Laziale) both in the context of the use of sarcophagi beyond the Roman and early Christian periods.
2021
Il contributo intende proporre un nuovo esame del sarcofago ritrovato ad Albano Laziale nel 1913, decorato con plutei e colombe. Dapprima ritenuto cristiano e datato al V-VI secolo, è stato poi annoverato fra i manufatti di plastica funeraria pagana del III secolo per la presenza sui lati corti di scudi incrociati. L’analisi della cassa porterebbe, invece, a ricondurre il reperto all’ambito culturale inizialmente proposto. Partendo da queste considerazioni, si è cercato di contestualizzare il monumento sia nelle vicende storiche del luogo di ritrovamento (Albano Laziale), sia nel quadro dell’uso dei sarcofagi oltre l’età romana e paleocristiana.
Habitat paradisiaco; Scudi incrociati; Sarcofago; Albano Laziale; Alto medioevo
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