This paper investigates the work of Gaetano Cima, a Sardinian architect who, starting from the 1830s, gave a founding contribution to the birth in Sardinia of a new design culture based on scientific principles, regulated through tools of design and of mathematical calculation and meant as an expressive projection of a precise intentionality. The survey critically analyzes some of his projects highlighting solutions and devices that characterize the search for a post-Enlightenment solution of architecture in the island's cultural context.

Questo scritto indaga il lavoro di Gaetano Cima, architetto sardo che, a partire dagli anni ‘30 dell’Ottocento, dà un contributo fondativo alla nascita in Sardegna di una nuova cultura del progetto fondata su principi scientifici, regolata attraverso gli strumenti del disegno e del calcolo matematico e intesa come proiezione espressiva di una precisa intenzionalità. L’indagine analizza criticamente alcuni progetti mettendo in evidenza soluzioni e accorgimenti che connotano la ricerca di una soluzione post-illuminista dell’architettura nel contesto culturale isolano.

Gaetano Cima e il progetto dell’architettura post-illuminista in Sardegna = Gaetano Cima y el proyecto de arquitectura posterior a la ilustración en Cerdeña = Gaetano Cima and the architecture design of post-Enlightenment in Sardinia

Cherchi Pier Francesco
2021-01-01

Abstract

This paper investigates the work of Gaetano Cima, a Sardinian architect who, starting from the 1830s, gave a founding contribution to the birth in Sardinia of a new design culture based on scientific principles, regulated through tools of design and of mathematical calculation and meant as an expressive projection of a precise intentionality. The survey critically analyzes some of his projects highlighting solutions and devices that characterize the search for a post-Enlightenment solution of architecture in the island's cultural context.
2021
Questo scritto indaga il lavoro di Gaetano Cima, architetto sardo che, a partire dagli anni ‘30 dell’Ottocento, dà un contributo fondativo alla nascita in Sardegna di una nuova cultura del progetto fondata su principi scientifici, regolata attraverso gli strumenti del disegno e del calcolo matematico e intesa come proiezione espressiva di una precisa intenzionalità. L’indagine analizza criticamente alcuni progetti mettendo in evidenza soluzioni e accorgimenti che connotano la ricerca di una soluzione post-illuminista dell’architettura nel contesto culturale isolano.
Este artículo investiga el trabajo de Gaetano Cima, un arquitecto sardo que, a partir de los años Treinta del siglo XIX, dio una contribución fundacional al nacimiento en Cerdeña de una nueva cultura del proyecto basada en principios científicos, regulada a través de las herramientas del diseño y del cálculo matemático entendidos como proyección expresiva de una intencionalidad precisa. Son analizados críticamente algunos de sus proyectos, destacando soluciones y herramientas que caracterizan la propuesta de una arquitectura post-Ilustración en el contexto cultural de la isla.
neoclassicism; post-enlightenment architecture in Sardinia; civil architecture; ancient hospitals; Gaetano Cima
neoclassicismo; architettura post-illuminista in Sardegna; architettura civile; antichi ospedali; Gaetano Cima
neoclasicismo; arquitectura post-iluminación en Cerdeña; arquitectura civil; hospitales antiguos; Gaetano Cima
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