The project proposed by Mario Ridolfi - with Giulio Rinaldi and Armando Sabatini - in the competition for the creation of "projects-type for prison institutions", announced by the Ministry of Grace and Justice in 1940, constituted his first approach to the typological prison theme, then resumed thirteen years later with the buildings for the cities of Cosenza and Nuoro. In Ridolfi's professional activity, these works represent, with kindergartens and schools, «small monuments» that feed on the experience gained on the issues of the residence and innovate the architectural form used till then, marking, in the history of these buildings, a fourth stage of typological modification. The hypothesis proposed considers the prison of Badu 'e Carros in Nuoro as a landscape architecture, in which some recurrent themes of Ridolfi's poetic are summarized.

Il progetto che Mario Ridolfi propone - insieme a Giulio Rinaldi e Armando Sabatini - in occasione del concorso per la realizzazione di “Progetti tipo di stabilimenti carcerari”, bandito dal Ministero di Grazia e Giustizia nel 1940, costituisce un primo suo avvicinamento al tema tipologico carcerario, poi ripreso tredici anni dopo con gli edifici per la città di Cosenza e di Nuoro. Nella sua attività professionale, queste opere costituiscono, insieme agli asili e alle scuole, dei «piccoli monumenti» che si alimentano dell’esperienza maturata sui temi della residenza ed innovano la forma architettonica fino a quel momento utilizzata, segnando, nella storia di queste fabbriche, una quarta fase di modificazione del tipo. L’ipotesi di questo studio considera il carcere nuorese di Badu ‘e Carros come una “architettura paesaggio”, nella quale vengono portati a sintesi alcuni temi ricorrenti della poetica ridolfiana.

Una arquitectura doméstica, poética y austera. Las nuevas càceeles de Nuoro, de Mario Ridolfi = Una architettura domestica, poetica ed austera. Le nuove carceri di Nuoro di Mario Ridolfi = A domestic, poeti and austere architecture. New prisons in Nuoro designed by Mario Risolfi

Cocco Giovanni Battista
2021-01-01

Abstract

The project proposed by Mario Ridolfi - with Giulio Rinaldi and Armando Sabatini - in the competition for the creation of "projects-type for prison institutions", announced by the Ministry of Grace and Justice in 1940, constituted his first approach to the typological prison theme, then resumed thirteen years later with the buildings for the cities of Cosenza and Nuoro. In Ridolfi's professional activity, these works represent, with kindergartens and schools, «small monuments» that feed on the experience gained on the issues of the residence and innovate the architectural form used till then, marking, in the history of these buildings, a fourth stage of typological modification. The hypothesis proposed considers the prison of Badu 'e Carros in Nuoro as a landscape architecture, in which some recurrent themes of Ridolfi's poetic are summarized.
2021
Il progetto che Mario Ridolfi propone - insieme a Giulio Rinaldi e Armando Sabatini - in occasione del concorso per la realizzazione di “Progetti tipo di stabilimenti carcerari”, bandito dal Ministero di Grazia e Giustizia nel 1940, costituisce un primo suo avvicinamento al tema tipologico carcerario, poi ripreso tredici anni dopo con gli edifici per la città di Cosenza e di Nuoro. Nella sua attività professionale, queste opere costituiscono, insieme agli asili e alle scuole, dei «piccoli monumenti» che si alimentano dell’esperienza maturata sui temi della residenza ed innovano la forma architettonica fino a quel momento utilizzata, segnando, nella storia di queste fabbriche, una quarta fase di modificazione del tipo. L’ipotesi di questo studio considera il carcere nuorese di Badu ‘e Carros come una “architettura paesaggio”, nella quale vengono portati a sintesi alcuni temi ricorrenti della poetica ridolfiana.
El proyecto propuesto por Mario Ridolfi - con Giulio Rinaldi y Armando Sabatini - en el concurso para la creación de "proyectos-tipo para instituciones penitenciarias" anunciado por el Ministerio de Gracia y Justicia en 1940, constituyó su primer acercamiento al tema tipológico carcelario, retomado trece años más tarde con los edificios para las ciudades de Cosenza y Nuoro. En la actividad profesional de Ridolfi, estas obras representan, con jardines de infancia y escuelas, «pequeños monumentos» que se alimentan de la experiencia adquirida en los temas de la residencia e innovan la forma arquitectónica utilizada hasta entonces, marcando, en la historia de estos edificios, una cuarta etapa de modificación tipológica. La hipótesis de este estudio considera la prisión de Badu 'e Carros en Nuoro como una arquitectura paisajística, en la que se resumen algunos temas recurrentes de la poética de Ridolfi.
Carcere, modelli carcerari, tipo, Architettura urbana, Territorio, Paesaggio, Disegno
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