Partendo da una analisi della definizione lessicografica dei monolingui e della struttura dei traducenti dei bilingui, l'autore si propone di dimostrare che sia la definizione che l'equivalenza lessicografiche hanno in comune una struttura (una doppia struttura di fondo) complementare. L'autore elabora uno schema che permetta di contrapporre due strutture linguistiche dal punto di vista del significante, ma anche dal punto di vista concettuale. Questo permetterebbe di trovare alternative nel reperimento delle equivalenze da una lingua all'altra. La tesi dell'autore fa leva sulle nozioni di equivalenza lessicografica rivista da parte di J. Rey-Debove, di bifurcation lexicale di Darbelnet e, infine, di arcilessema di Pottier.
De la définition à l’équivalence. Quelques pistes pour l’avenir
DE GIOVANNI, COSIMO
2011-01-01
Abstract
Partendo da una analisi della definizione lessicografica dei monolingui e della struttura dei traducenti dei bilingui, l'autore si propone di dimostrare che sia la definizione che l'equivalenza lessicografiche hanno in comune una struttura (una doppia struttura di fondo) complementare. L'autore elabora uno schema che permetta di contrapporre due strutture linguistiche dal punto di vista del significante, ma anche dal punto di vista concettuale. Questo permetterebbe di trovare alternative nel reperimento delle equivalenze da una lingua all'altra. La tesi dell'autore fa leva sulle nozioni di equivalenza lessicografica rivista da parte di J. Rey-Debove, di bifurcation lexicale di Darbelnet e, infine, di arcilessema di Pottier.File | Dimensione | Formato | |
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