La verifica dei pali di fondazione rispetto all'instabilità dell’equilibrio, è solitamente trascurata nella pratica, ma, nel caso di pali con piccolo momento di inerzia parzialmente immersi, o immersi in terreni molli, o addirittura che attraversano cavità, si rende necessaria. D’altra parte i pali sono spesso immersi in terreni stratificati dunque è utile un metodo di analisi dell’instabilità elastica dei pali in questa situazione. Nel caso di pali immersi in terreni alla Winkler comunque stratificato alle estremità sottoposti a un carico assiale P, la soluzione qui proposta, di tipo variazionale, è rigorosa; ne deriva un metodo di calcolo che consente di verificare l’instabilità elastica dei pali nei terreni comunque stratificati e che, però consente anche di tenere opportunamente in conto i vincoli d’estremità compreso, per esempio, il vincolo della fondazione soprastante. Il metodo è applicabile con qualsiasi andamento della rigidezza del terreno in ciascuno strato e, quindi, anche nel caso particolare dei pali parzialmente immersi. Sono riportati degli esempi in cui è evidenziata l’utilità del metodo proposto.
Instabilità elastica dei pali di fondazione in terreni stratificati
FENU, LUIGI;
1990-01-01
Abstract
La verifica dei pali di fondazione rispetto all'instabilità dell’equilibrio, è solitamente trascurata nella pratica, ma, nel caso di pali con piccolo momento di inerzia parzialmente immersi, o immersi in terreni molli, o addirittura che attraversano cavità, si rende necessaria. D’altra parte i pali sono spesso immersi in terreni stratificati dunque è utile un metodo di analisi dell’instabilità elastica dei pali in questa situazione. Nel caso di pali immersi in terreni alla Winkler comunque stratificato alle estremità sottoposti a un carico assiale P, la soluzione qui proposta, di tipo variazionale, è rigorosa; ne deriva un metodo di calcolo che consente di verificare l’instabilità elastica dei pali nei terreni comunque stratificati e che, però consente anche di tenere opportunamente in conto i vincoli d’estremità compreso, per esempio, il vincolo della fondazione soprastante. Il metodo è applicabile con qualsiasi andamento della rigidezza del terreno in ciascuno strato e, quindi, anche nel caso particolare dei pali parzialmente immersi. Sono riportati degli esempi in cui è evidenziata l’utilità del metodo proposto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.