Le risorse idriche sotterranee assicurano in Italia circa l’84% delle acque potabili, originano acque minerali e termali, e contribuiscono all’approvvigionamento dei fabbisogni irrigui e industriali. La ricchezza quantitativa e qualitativa delle acque sotterranee del nostro Paese è funzione del suo assetto geologico. Questa risorsa generalmente invisibile, ma resa visibile da studi ed indagini idrogeologiche, è strategica per la vita del pianeta e quindi per assicurare il futuro dell’umanità e degli ecosistemi. In questa nota viene fornita una panoramica sulla disponibilità delle risorse idriche sotterranee in Italia, confrontandola con il fabbisogno idrico per gli usi antropici e discutendo la sostenibilità dei prelievi di acque sotterranee.
Le acque sotterranee: uso sostenibile di una risorsa invisibile
Stefania Da Pelo;
2023-01-01
Abstract
Le risorse idriche sotterranee assicurano in Italia circa l’84% delle acque potabili, originano acque minerali e termali, e contribuiscono all’approvvigionamento dei fabbisogni irrigui e industriali. La ricchezza quantitativa e qualitativa delle acque sotterranee del nostro Paese è funzione del suo assetto geologico. Questa risorsa generalmente invisibile, ma resa visibile da studi ed indagini idrogeologiche, è strategica per la vita del pianeta e quindi per assicurare il futuro dell’umanità e degli ecosistemi. In questa nota viene fornita una panoramica sulla disponibilità delle risorse idriche sotterranee in Italia, confrontandola con il fabbisogno idrico per gli usi antropici e discutendo la sostenibilità dei prelievi di acque sotterranee.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2023_Da_Pelo et al_geologicamente11.pdf
accesso aperto
Tipologia:
versione editoriale (VoR)
Dimensione
2.98 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.98 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.