In the last two decades, Ottoman studies have renewed and incorporated the latest historiographical discourses, taking into account the perspectives of comparative, global, world, entangled histories and postcolonial studies. In this context, a historiographical debate has developed on the nature of the Ottoman state in the context of the history of colonialism. Was the empire a victim of European colonialism? Was it an actor in the imperialist scenario of the time? This article critically evaluates the discourse of this literature in an attempt to answer these questions.

"I nuovi storici hanno sottolineato la dimensione politica autonoma dell’Impero Ottomano rispetto alle potenze europee, piuttosto che la sua dipendenza economica. In tal modo, l’Impero non è più considerato come una sorta di periferia a metà o una facile preda dell’imperialismo europeo, ma come un altro polo imperiale, la cui classe dirigente condivideva una mentalità colonialista simile a quella delle controparti europee. Nel presente articolo mi propongo di valutare criticamente il discorso affrontato da questa letteratura per cercare di spiegare come le diverse prospettive siano state utilizzate per analizzare l’Impero a cavallo fra fine Ottocento e inizio Novecento nelle sue multiformi declinazioni."

L’Impero ottomano: uno stato tra “civiltà” e “barbarie”?

Nicola Melis
2023-01-01

Abstract

In the last two decades, Ottoman studies have renewed and incorporated the latest historiographical discourses, taking into account the perspectives of comparative, global, world, entangled histories and postcolonial studies. In this context, a historiographical debate has developed on the nature of the Ottoman state in the context of the history of colonialism. Was the empire a victim of European colonialism? Was it an actor in the imperialist scenario of the time? This article critically evaluates the discourse of this literature in an attempt to answer these questions.
2023
"I nuovi storici hanno sottolineato la dimensione politica autonoma dell’Impero Ottomano rispetto alle potenze europee, piuttosto che la sua dipendenza economica. In tal modo, l’Impero non è più considerato come una sorta di periferia a metà o una facile preda dell’imperialismo europeo, ma come un altro polo imperiale, la cui classe dirigente condivideva una mentalità colonialista simile a quella delle controparti europee. Nel presente articolo mi propongo di valutare criticamente il discorso affrontato da questa letteratura per cercare di spiegare come le diverse prospettive siano state utilizzate per analizzare l’Impero a cavallo fra fine Ottocento e inizio Novecento nelle sue multiformi declinazioni."
Ottoman Empire; Colonialism; Imperialism; Civilising Mission; Orientalism
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