Città di fondazione e strade con fondale negli anni Trenta. Il progetto urbano di Fertilia

Il modello della strada con fondale spicca tra le strategie urbane messe in atto per la definizione dell’immagine delle città nuove degli anni Trenta. La costruzione di assi stradali rettilinei con isolati laterali e fondale monumentale – solitamente un’architettura emergente come la torre civica o la chiesa parrocchiale – si propone come esito di nuove sensibilità progettuali. In Sardegna la strategia della strada con fondale diventa l’elemento cardine del disegno di Fertilia, città nuova nel nord dell’isola. Il progetto urbano realizzato del gruppo 2PST (1937‐ 39), che reinterpreta un precedente piano di Arturo Miraglia (1935), articola la città attorno a una breve strada rettilinea che ha come fondale la Chiesa di San Marco da una parte e il golfo con la città di Alghero dall’altra. I due fondali sono correlati da un asse perfettamente ortogonale al prospetto della chiesa secondo un sapientemente controllo delle varie scale di progettazione e di sfondi a più livelli. Il sistema, concepito con rigorosa definizione compositiva, conferisce al piccolo centro urbano una pacata, quanto raffinata, monumentalità: un caso emblematico, ricco di colte interpretazioni delle più aggiornate tendenze urbanistiche e architettoniche del tempo.