Il contributo indaga le conseguenze dell’estensione a tutte le s.r.l. della possibilità di offerta al pubblico delle quote e si interroga sull’attuale significato dell’espressione “s.r.l. aperta” e sulla rilevanza che tale categoria assume in funzione dell’individuazione di uno statuto normativo differenziato, articolato lungo l’intersezione tra norme di diritto societario e norme di diritto dei mercati. Lo scritto rileva in particolare la mancanza di raccordo tra la disciplina codicistica della società a responsabilità limitata, che continua ad ignorare la variante “aperta” della s.r.l., e la disciplina contenuta nella legislazione speciale che individua un primo embrionale statuto normativo della s.r.l. come emittente strumenti finanziari destinati al mercato. Dall’analisi della disciplina positiva – ed in particolare dei regimi alternativi di emissione e di circolazione intermediata, dematerializzata, e ora digitale – emerge l’inadeguatezza di tale statuto, ancora caratterizzato da lacune e incongruenze che possono trovare rimedio solo parziale attraverso l’eterointegrazione con la disciplina di diritto dei mercati dedicata agli emittenti PMI. Peraltro, data la varietà e la singolarità degli ambienti di negoziazione accessibili alle s.r.l. (piattaforme di crowdfunding, mercati di crescita e ora infrastrutture di mercato DLT), è concreto il rischio che, in assenza di un coordinamento e di uno statuto comune, la frammentazione e la segmentazione della disciplina producano una moltiplicazione di statuti normativi speciali e convenzionali con possibile disorientamento degli investitori.
Le s.r.l. aperte al mercato tra crowdfunding e sperimentazione di nuovi ambienti digitali = “S.r.l.” and financial markets: a new path between crowdfunding and new digital ecosystems
Silvia Corso
;
2024-01-01
Abstract
Il contributo indaga le conseguenze dell’estensione a tutte le s.r.l. della possibilità di offerta al pubblico delle quote e si interroga sull’attuale significato dell’espressione “s.r.l. aperta” e sulla rilevanza che tale categoria assume in funzione dell’individuazione di uno statuto normativo differenziato, articolato lungo l’intersezione tra norme di diritto societario e norme di diritto dei mercati. Lo scritto rileva in particolare la mancanza di raccordo tra la disciplina codicistica della società a responsabilità limitata, che continua ad ignorare la variante “aperta” della s.r.l., e la disciplina contenuta nella legislazione speciale che individua un primo embrionale statuto normativo della s.r.l. come emittente strumenti finanziari destinati al mercato. Dall’analisi della disciplina positiva – ed in particolare dei regimi alternativi di emissione e di circolazione intermediata, dematerializzata, e ora digitale – emerge l’inadeguatezza di tale statuto, ancora caratterizzato da lacune e incongruenze che possono trovare rimedio solo parziale attraverso l’eterointegrazione con la disciplina di diritto dei mercati dedicata agli emittenti PMI. Peraltro, data la varietà e la singolarità degli ambienti di negoziazione accessibili alle s.r.l. (piattaforme di crowdfunding, mercati di crescita e ora infrastrutture di mercato DLT), è concreto il rischio che, in assenza di un coordinamento e di uno statuto comune, la frammentazione e la segmentazione della disciplina producano una moltiplicazione di statuti normativi speciali e convenzionali con possibile disorientamento degli investitori.File | Dimensione | Formato | |
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Corso, Laudonio, S.r.l. aperte tra crowdfunding e sperimentazione di nuovi ambienti digitali ODC 2024.pdf
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