Dopo quasi sette anni dall’entrata in vigore della l. n. 24/2017 (c.d. legge Gelli-Bianco) è stata adottata la normativa secondaria alla quale era rimessa l’efficacia del peculiare ed innovativo regime dei profili assicurativi disciplinato dalla legge. Il presente contributo intende analizzare il Regolamento emanato dal Ministero delle imprese e del Made in Italy con il decreto n. 232/2023, focalizzando l’attenzione sull’impatto dello stesso nell’operatività dei contratti di assicurazione aventi ad oggetto i rischi derivanti dall’attività della struttura sanitaria o dell’esercente la professione sanitaria e delle misure per la copertura della responsabilità civile che prevedono l’assunzione diretta, totale o parziale, del rischio da parte della struttura.
Le condizioni minime di polizza e le « altre analoghe misure » nel decreto attuativo della Legge Gelli-Bianco
Federico Onnis Cugia
2024-01-01
Abstract
Dopo quasi sette anni dall’entrata in vigore della l. n. 24/2017 (c.d. legge Gelli-Bianco) è stata adottata la normativa secondaria alla quale era rimessa l’efficacia del peculiare ed innovativo regime dei profili assicurativi disciplinato dalla legge. Il presente contributo intende analizzare il Regolamento emanato dal Ministero delle imprese e del Made in Italy con il decreto n. 232/2023, focalizzando l’attenzione sull’impatto dello stesso nell’operatività dei contratti di assicurazione aventi ad oggetto i rischi derivanti dall’attività della struttura sanitaria o dell’esercente la professione sanitaria e delle misure per la copertura della responsabilità civile che prevedono l’assunzione diretta, totale o parziale, del rischio da parte della struttura.File | Dimensione | Formato | |
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