Nel 1832 il parlamento inglese approva una legge che incentiva la costruzione di cimiteri privati nella periferia di Londra. Tra il 1833 e il 1841 vengono inaugurati sette nuovi campi santi. Questa straordinaria azione di politica cimiteriale, supportata da motivi igienico-sanitari e promossa da investimenti privati, trasforma radicalmente il sistema delle sepolture in una delle più grandi e problematiche metropoli mondiali. Il caso londinese diventa un inedito riferimento internazionale, anche per gli aspetti paesaggistici, urbani e architettonici: i primi sette cimiteri moderni di Londra (Kensal Green, Norwood, Highgate, Abney Park, Brompton, Nunhead e Tower Hamlets) vengono progettati conformemente ai caratteri del giardino all’inglese e vantano un rilevante repertorio di piccoli e grandi manufatti di gusto eclettico. La loro fama, avvalorata dall’epiteto Magnificent Seven, si diffonde largamente, supportata da una sapiente azio- ne mediatica e imprenditoriale che influenza fortemente le dinamiche urbane della Londra ottocentesca.
The Magnificent Seven: i primi cimiteri moderni della Londra ottocentesca
stefano mais
2024-01-01
Abstract
Nel 1832 il parlamento inglese approva una legge che incentiva la costruzione di cimiteri privati nella periferia di Londra. Tra il 1833 e il 1841 vengono inaugurati sette nuovi campi santi. Questa straordinaria azione di politica cimiteriale, supportata da motivi igienico-sanitari e promossa da investimenti privati, trasforma radicalmente il sistema delle sepolture in una delle più grandi e problematiche metropoli mondiali. Il caso londinese diventa un inedito riferimento internazionale, anche per gli aspetti paesaggistici, urbani e architettonici: i primi sette cimiteri moderni di Londra (Kensal Green, Norwood, Highgate, Abney Park, Brompton, Nunhead e Tower Hamlets) vengono progettati conformemente ai caratteri del giardino all’inglese e vantano un rilevante repertorio di piccoli e grandi manufatti di gusto eclettico. La loro fama, avvalorata dall’epiteto Magnificent Seven, si diffonde largamente, supportata da una sapiente azio- ne mediatica e imprenditoriale che influenza fortemente le dinamiche urbane della Londra ottocentesca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.