La posizione marginale della vittima nella fase di esecuzione della pena è diretta conseguenza di un sistema normativo che, ispirato ad un modello di giustizia rieducativa, incentra l'attenzione, quasi esclusivamente, sulla personalità del condannato. Il suo ruolo è, dunque, funzionale solo al raggiungimento dell'obiettivo imposto dall'art. 27, comma 3, Cost. Siffatta prospettiva muta del tutto con le regole della giustizia tiparativa. L'analisi che segue, partendo dal dato positivo, cerca di tracciare le linee evolutive sul tema in vista della prossima entrata in vigore del nuovo paradigma di giustizia.

La vittima nella fase esecutiva della pena: impianto normativo e nuove prospettive sistematiche

Cortesi, Maria Francesca
2023-01-01

Abstract

La posizione marginale della vittima nella fase di esecuzione della pena è diretta conseguenza di un sistema normativo che, ispirato ad un modello di giustizia rieducativa, incentra l'attenzione, quasi esclusivamente, sulla personalità del condannato. Il suo ruolo è, dunque, funzionale solo al raggiungimento dell'obiettivo imposto dall'art. 27, comma 3, Cost. Siffatta prospettiva muta del tutto con le regole della giustizia tiparativa. L'analisi che segue, partendo dal dato positivo, cerca di tracciare le linee evolutive sul tema in vista della prossima entrata in vigore del nuovo paradigma di giustizia.
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