After reviewing the implications arising from the regulation of the “impresa familiare” and the doctrinal and jurisprudential interpretations that have shaped its application over the years, the paper analyzes the underlying reasons for the declaration of constitutional illegitimacy of the Article 230-bis of the Italian Civil Code, insofar as it does not include the de facto cohabiting partner among the participating "family members", and the consequential illegitimacy of Article 230-ter of the Italian Civil Code, underlining its inconsistency with the interests considered by the legislator during the 1975 family law reform.

Dopo avere passato in rassegna le implicazioni suscitate dalla disciplina dell’impresa familiare e gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali che negli anni ne hanno tracciato le linee applicative, il contributo analizza le motivazioni sottese alla dichiarazione di illegittimità costituzionale dell’art. 230-bis c. c. nella parte in cui non contempla il convivente more uxorio tra i “familiari” partecipi e all’illegittimità derivata dell’art. 230-ter c.c., sottolineandone l’incongruenza rispetto agli interessi considerati dal legislatore della riforma del diritto di famiglia del 1975.

Sul nuovo assetto costituzionale dell'impresa familiare

M. Tola
2025-01-01

Abstract

After reviewing the implications arising from the regulation of the “impresa familiare” and the doctrinal and jurisprudential interpretations that have shaped its application over the years, the paper analyzes the underlying reasons for the declaration of constitutional illegitimacy of the Article 230-bis of the Italian Civil Code, insofar as it does not include the de facto cohabiting partner among the participating "family members", and the consequential illegitimacy of Article 230-ter of the Italian Civil Code, underlining its inconsistency with the interests considered by the legislator during the 1975 family law reform.
2025
Dopo avere passato in rassegna le implicazioni suscitate dalla disciplina dell’impresa familiare e gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali che negli anni ne hanno tracciato le linee applicative, il contributo analizza le motivazioni sottese alla dichiarazione di illegittimità costituzionale dell’art. 230-bis c. c. nella parte in cui non contempla il convivente more uxorio tra i “familiari” partecipi e all’illegittimità derivata dell’art. 230-ter c.c., sottolineandone l’incongruenza rispetto agli interessi considerati dal legislatore della riforma del diritto di famiglia del 1975.
Enterprise; Definition of family members; Cohabitations
Impresa; Nozione di familiari; Convivenze
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