Una recente sentenza della Corte d’Appello di Napoli riaccende il dibattito sull’ammissibilità del c.d. «illecito costituzionale» e sulla possibilità di risarcire i cittadini dei danni provocati da leggi o da omissioni legislative che víolino le norme della Costituzione. Tramite l’analisi degli arresti della giurisprudenza della Corte di giustizia dell’Unione Europea e della Corte di Cassazione si cercherà di mettere in evidenza le ragioni che, alla luce della legalità costituzionale, rendono «ragionevole» il riconoscimento della responsabilità aquiliana dello Stato per violazione della Costituzione.

L'illecito “costituzionale”: la responsabilità civile dello Stato in quanto legislatore

Esposito, Salvatore
2024-01-01

Abstract

Una recente sentenza della Corte d’Appello di Napoli riaccende il dibattito sull’ammissibilità del c.d. «illecito costituzionale» e sulla possibilità di risarcire i cittadini dei danni provocati da leggi o da omissioni legislative che víolino le norme della Costituzione. Tramite l’analisi degli arresti della giurisprudenza della Corte di giustizia dell’Unione Europea e della Corte di Cassazione si cercherà di mettere in evidenza le ragioni che, alla luce della legalità costituzionale, rendono «ragionevole» il riconoscimento della responsabilità aquiliana dello Stato per violazione della Costituzione.
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