Sostegno alle imprese ed accesso al credito: riflessioni a margine del disegno di legge attuativo dell’art. 18 della legge 180/2011

Small and medium-sized enterprises, the cornerstone of the Italian economy, remain fragile following the post-pandemic credit crunch and recent geoeconomic tensions. The annual bill (A.S. 1484) merely reorganizes the regulations governing Confidi (guarantee consortiums) and destocking securitizations, leaving aside fintech channels. This essay shows how this gap jeopardises the diversification of funding sources and proposes a flexible regulatory framework, anchored in ESG criteria and supported by adequate financial literacy, to reduce bank dependence and strengthen their competitive resilience.

Le piccole e medie imprese, perno dell’economia italiana, restano fragili dopo la stretta creditizia post-pandemica e le recenti tensioni geo-economiche. Il disegno di legge annuale (A.S. 1484) si limita a riordinare la disciplina dei Confidi e cartolarizzazioni di destocking, tralasciando i canali fintech. Il saggio mostra come tale lacuna pregiudichi la diversificazione delle fonti di funding, e propone un assetto regolatorio flessibile, ancorato a criteri ESG e sostenuto da adeguata alfabetizzazione finanziaria, per ridurre la dipendenza bancaria e rafforzare la resilienza competitiva delle stesse.