Il contributo analizza una recente pronuncia della Corte di cassazione che delinea i criteri di liceità del trattamento di dati biometrici mediante sistemi basati su intelligenza artificiale, precisando la nozione di dato biometrico e riconoscendo nell’univocità identificativa il discrimen rispetto al mero dato personale. La decisione sollecita riflessioni sull’impatto dei sistemi di IA sui diritti fondamentali e ribadisce la centralità del principio di proporzionalità quale criterio guida per individuare, caso per caso, la soluzione strettamente necessaria e meno invasiva a tutela dei diritti degli interessati.
Trattamento dei dati biometrici mediante sistemi di intelligenza artificiale: rischi e tutele
Esposito, Salvatore
2025-01-01
Abstract
Il contributo analizza una recente pronuncia della Corte di cassazione che delinea i criteri di liceità del trattamento di dati biometrici mediante sistemi basati su intelligenza artificiale, precisando la nozione di dato biometrico e riconoscendo nell’univocità identificativa il discrimen rispetto al mero dato personale. La decisione sollecita riflessioni sull’impatto dei sistemi di IA sui diritti fondamentali e ribadisce la centralità del principio di proporzionalità quale criterio guida per individuare, caso per caso, la soluzione strettamente necessaria e meno invasiva a tutela dei diritti degli interessati.File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Trattamento dei dati biometrici mediante sistemi di intelligenza artificiale rischi e tutele.pdf
Solo gestori archivio
Dimensione
2.62 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.62 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


