La cooperazione transfrontaliera dell’UE con il Mediterraneo è uno degli ambiti tradizionali nei quali il tema dell’acqua prende forma, assumendo una valenza politica di primo piano. Molte analisi hanno offerto una lettura critica dei discorsi e delle pratiche di cooperazione attraverso la lettura dei documenti ufficiali o di casi di studio specifici. Il contributo si concentra su un dialogo approfondito con chi, all’interno della Regione Sardegna, è stato al vertice dell’Autorità di Gestione per i programmi ENPI CBC Med (2007-2013) e ENI CBC Med (2014-2020). Si vuole analizzare il tema della cooperazione sull’acqua in due direzioni. Da un lato nel rapporto tra Autorità di Gestione e Bruxelles, all’interno del quale la visione strategica e le retoriche sulle risorse idriche vengono delineate e tradotte in programmi di cooperazione. In parallelo ci interessa verificare se e come, attraverso i progetti presentati e portati a termine, sia esistito uno spazio di negoziazione per i partenariati per delineare traiettorie alternative e pratiche difformi rispetto al disegno strategico dell’UE. Temi quali la giustizia socio – ambientale, l’emergere di una agenda post-coloniale e l’idea di confine, costruito e/o conteso delineano un quadro dell’evoluzione della visione dell’Unione sul partenariato mediterraneo, attraverso il caso emblematico della cooperazione sulle risorse idriche e lo sguardo di chi ha operato per dare forma attuativa a tale visione.

Sguardi esperti sulla cooperazione transfrontaliera dell’Unione Europea: visioni dell’acqua

carlo perelli;giovanni sistu;anna pireddu
2025-01-01

Abstract

La cooperazione transfrontaliera dell’UE con il Mediterraneo è uno degli ambiti tradizionali nei quali il tema dell’acqua prende forma, assumendo una valenza politica di primo piano. Molte analisi hanno offerto una lettura critica dei discorsi e delle pratiche di cooperazione attraverso la lettura dei documenti ufficiali o di casi di studio specifici. Il contributo si concentra su un dialogo approfondito con chi, all’interno della Regione Sardegna, è stato al vertice dell’Autorità di Gestione per i programmi ENPI CBC Med (2007-2013) e ENI CBC Med (2014-2020). Si vuole analizzare il tema della cooperazione sull’acqua in due direzioni. Da un lato nel rapporto tra Autorità di Gestione e Bruxelles, all’interno del quale la visione strategica e le retoriche sulle risorse idriche vengono delineate e tradotte in programmi di cooperazione. In parallelo ci interessa verificare se e come, attraverso i progetti presentati e portati a termine, sia esistito uno spazio di negoziazione per i partenariati per delineare traiettorie alternative e pratiche difformi rispetto al disegno strategico dell’UE. Temi quali la giustizia socio – ambientale, l’emergere di una agenda post-coloniale e l’idea di confine, costruito e/o conteso delineano un quadro dell’evoluzione della visione dell’Unione sul partenariato mediterraneo, attraverso il caso emblematico della cooperazione sulle risorse idriche e lo sguardo di chi ha operato per dare forma attuativa a tale visione.
2025
Cooperazione transfrontaliera; Frontiera; Acqua; Mediterraneo
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