Solo il recupero del diritto romano e della tradizione romanistica, da intendersi come “criterio comprimario di ermeneutica legislativa”, può condurre l’attuale interprete a configurare esattamente la distinzione tra sepolcro “familiare” e sepolcro “ereditario”, ed il conseguente regime di circolazione.

Sepolcro gentilizio e sepolcro familiare: quando la storia si comporta da ‘‘legislatore in seconda’’

Fercia, Riccardo
2025-01-01

Abstract

Solo il recupero del diritto romano e della tradizione romanistica, da intendersi come “criterio comprimario di ermeneutica legislativa”, può condurre l’attuale interprete a configurare esattamente la distinzione tra sepolcro “familiare” e sepolcro “ereditario”, ed il conseguente regime di circolazione.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Fercia_GIURIT_00142441_2025_08-09_1761_PDF.pdf

Solo gestori archivio

Tipologia: versione editoriale (VoR)
Dimensione 118.57 kB
Formato Adobe PDF
118.57 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11584/463985
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact