La classe politica e dirigente liberale si trova a confrontare con la questione meridionale subito dopo l’unificazione nazionale. È nel decennio successivo all’Unità che si avvia una riflessione culturale, e politica, che pone in rilievo le differenze tra le due parti del paese e prende atto del forte dislivello e delle profonde differenze delle condizioni economiche, ma anche sociali, culturali e politiche, tra Nord e Sud; è la presa di coscienza di una questione, quella meridionale, che sarà un punto centrale dell’agenda politica da quegli anni in poi.
Liberali e questione meridionale
ATZENI, FRANCESCO
2012-01-01
Abstract
La classe politica e dirigente liberale si trova a confrontare con la questione meridionale subito dopo l’unificazione nazionale. È nel decennio successivo all’Unità che si avvia una riflessione culturale, e politica, che pone in rilievo le differenze tra le due parti del paese e prende atto del forte dislivello e delle profonde differenze delle condizioni economiche, ma anche sociali, culturali e politiche, tra Nord e Sud; è la presa di coscienza di una questione, quella meridionale, che sarà un punto centrale dell’agenda politica da quegli anni in poi.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Liberali e mezzogiorno STUDI e RICERCHE estratto n. 5 2012.pdf
accesso aperto
Descrizione: Articolo
Tipologia:
versione editoriale (VoR)
Dimensione
206.88 kB
Formato
Adobe PDF
|
206.88 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.