Introduzione: il progressivo, generalizzato e irreversibile declino della funzione renale determina l’insufficienza renale che, se non diagnosticata tempestivamente, porta alla dialisi, al trapianto renale e, nei casi più gravi, alla morte del paziente. L’individuazione in fase precoce dell’insufficienza renale consente l’adozione di interventi terapeutici e non volti a impedirne o ritardarne la progressione. La GFR, intesa come somma della capacità filtrante di ogni glomerulo funzionante, è stata fino ad oggi il migliore e più utilizzato indice di valutazione della funzionalità renale. La determinazione della creatinina serica è ancora l’esame più utilizzato per studiare la funzione renale; tuttavia, a causa delle numerose variabili che possono interferire sul metodo, questo dosaggio non può essere considerato un marcatore ideale per AKI, soprattutto nelle fasi iniziali di compromissione renale. La standardizzazione del dosaggio della cistatina C, una proteina P.M. 13 KDa, prodotta dalle cellule nucleate dell’organismo a ritmo costante e non influenzata da massa muscolare, età e sesso, ed eliminata attraverso il filtrato glomerulare, ha consentito di introdurre questo dosaggio nella pratica clinica. Scopo del lavoro: è valutare l’utilità della cistatina C vs Creatininemia come marcatore precoce di insufficienza renale acuta (AKI) in un campione di popolazione sarda studiato nel nostro Laboratorio
DETERMINAZIONE DELLA CISTATINA C FINALIZZATA ALLA DIAGNOSI PRECOCE DI IRA
ORRU, GERMANO;
2014-01-01
Abstract
Introduzione: il progressivo, generalizzato e irreversibile declino della funzione renale determina l’insufficienza renale che, se non diagnosticata tempestivamente, porta alla dialisi, al trapianto renale e, nei casi più gravi, alla morte del paziente. L’individuazione in fase precoce dell’insufficienza renale consente l’adozione di interventi terapeutici e non volti a impedirne o ritardarne la progressione. La GFR, intesa come somma della capacità filtrante di ogni glomerulo funzionante, è stata fino ad oggi il migliore e più utilizzato indice di valutazione della funzionalità renale. La determinazione della creatinina serica è ancora l’esame più utilizzato per studiare la funzione renale; tuttavia, a causa delle numerose variabili che possono interferire sul metodo, questo dosaggio non può essere considerato un marcatore ideale per AKI, soprattutto nelle fasi iniziali di compromissione renale. La standardizzazione del dosaggio della cistatina C, una proteina P.M. 13 KDa, prodotta dalle cellule nucleate dell’organismo a ritmo costante e non influenzata da massa muscolare, età e sesso, ed eliminata attraverso il filtrato glomerulare, ha consentito di introdurre questo dosaggio nella pratica clinica. Scopo del lavoro: è valutare l’utilità della cistatina C vs Creatininemia come marcatore precoce di insufficienza renale acuta (AKI) in un campione di popolazione sarda studiato nel nostro LaboratorioI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.