Tanto la tesi della moralità come canone morale quanto la tesi della dipendenza del giudizio morale dalle emozioni sono tuttora al centro di un’aspra controversia in filosofia e psicologia morale. Muovendo dalle osservazioni di Darwin, in questo scritto illustreremo i termini di questa controversia validando soltanto in parte le tesi del naturalista inglese. Più nello specifico, la nostra convinzione è che queste due tesi possano essere mantenute distinte e che addirittura la validità della seconda renda il ricorso alla prima problematico: i modelli della moralità cambiano in conseguenza del ruolo che si è disposti a riconoscere alle emozioni. Contro un modello della moralità come canone morale sosterremo che la morale umana debba essere interpretata piuttosto nei termini di una pluralità di valori, percepiti e organizzati gerarchicamente perché dipendenti dall’organizzazione gerarchica sottostante dei nostri dispositivi emotivi.
Giudizi morali e gerarchie emotive
ROSSI, MARIA GRAZIA
2013-01-01
Abstract
Tanto la tesi della moralità come canone morale quanto la tesi della dipendenza del giudizio morale dalle emozioni sono tuttora al centro di un’aspra controversia in filosofia e psicologia morale. Muovendo dalle osservazioni di Darwin, in questo scritto illustreremo i termini di questa controversia validando soltanto in parte le tesi del naturalista inglese. Più nello specifico, la nostra convinzione è che queste due tesi possano essere mantenute distinte e che addirittura la validità della seconda renda il ricorso alla prima problematico: i modelli della moralità cambiano in conseguenza del ruolo che si è disposti a riconoscere alle emozioni. Contro un modello della moralità come canone morale sosterremo che la morale umana debba essere interpretata piuttosto nei termini di una pluralità di valori, percepiti e organizzati gerarchicamente perché dipendenti dall’organizzazione gerarchica sottostante dei nostri dispositivi emotivi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.