Il presente lavoro prendendo spunto dal caso British American Tobacco ne approfondisce l'aspetto inedito di costituire il primo caso in cui un privato sia riuscito ad ottenere una pronuncia della Corte di giustizia relativamente ad un'ipotesi di una violazione del principio di sussidiarietà. In particolare, ripercorrendo la assai scarna giurisprudenza inerente le violazioni materiali e procedurali del principio di cui all'art. 5 Trattato CE, l'analisi mette in luce un approccio cauto della giurisdizione comunitaria circa il controllo del principio regolatore l'esercizio delle competenze della Comunità. Di un siffatto risultato non se ne contesta il merito quanto piuttosto il ragionamento che vi è sotteso.
Sussidiarità e armonizzazione: il caso British American Tobacco
IPPOLITO, FRANCESCA
2004-01-01
Abstract
Il presente lavoro prendendo spunto dal caso British American Tobacco ne approfondisce l'aspetto inedito di costituire il primo caso in cui un privato sia riuscito ad ottenere una pronuncia della Corte di giustizia relativamente ad un'ipotesi di una violazione del principio di sussidiarietà. In particolare, ripercorrendo la assai scarna giurisprudenza inerente le violazioni materiali e procedurali del principio di cui all'art. 5 Trattato CE, l'analisi mette in luce un approccio cauto della giurisdizione comunitaria circa il controllo del principio regolatore l'esercizio delle competenze della Comunità. Di un siffatto risultato non se ne contesta il merito quanto piuttosto il ragionamento che vi è sotteso.File | Dimensione | Formato | |
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