Il saggio ricostruisce la laboriosa realizzazione di Palio (1932) attraverso l’analisi dei cospicui materiali conservati presso il Fondo Blasetti (Cineteca del Comune di Bologna). Tali materiali si riferiscono alla genesi del film ma riguardano anche il periodo successivo alla sua presentazione e ne fanno un caso di studio privilegiato per valutare le modalità produttive adottate dalla Cines-Pittaluga. Inoltre, Palio appare interessante anche per le soluzioni originali che lo contraddistinguono sul piano stilistico. Un ulteriore motivo di interesse è rappresentato dalla componente ideologica in esso insita, soprattutto nel richiamo alla solidità della tradizione incarnata dalla manifestazione senese.
Un "palio" nell'Italia fascista: Blasetti alla Cines-Pittaluga
David Bruni
2017-01-01
Abstract
Il saggio ricostruisce la laboriosa realizzazione di Palio (1932) attraverso l’analisi dei cospicui materiali conservati presso il Fondo Blasetti (Cineteca del Comune di Bologna). Tali materiali si riferiscono alla genesi del film ma riguardano anche il periodo successivo alla sua presentazione e ne fanno un caso di studio privilegiato per valutare le modalità produttive adottate dalla Cines-Pittaluga. Inoltre, Palio appare interessante anche per le soluzioni originali che lo contraddistinguono sul piano stilistico. Un ulteriore motivo di interesse è rappresentato dalla componente ideologica in esso insita, soprattutto nel richiamo alla solidità della tradizione incarnata dalla manifestazione senese.File | Dimensione | Formato | |
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