Developing a protocol for the multidisciplinary investigation of historical monumental complexes in urban environments covers a paramount role in protecting the architectural and landscape heritage. To this purpose, integrating the investigation methodologies typical of architecture with the geophysical ones has proved useful in assessing the conditions of the places and of the works, so as to identify and represent their modifications. Comparing data from different disciplinary contributions (historical, archaeological and geophysical ones) has specifically allowed the organisation and assessment of an investigating protocol aiming to the representation, protection and valorisation of the bastion layout; in particular, it has contributed to define its stylistic architectural features, and improve knowledge of the military work operation and of its current layout, even in view of any further planning intervention in an area where, furthermore, the realisation of a parking lot buried at the basis of the 16th century bastion is being considered.

Lo sviluppo di una indagine multidisciplinare finalizzata alla conoscenza dei complessi monumentali storici in ambito urbano assume un ruolo di primaria importanza per la tutela del patrimonio architettonico e paesaggistico. Con tale obiettivo l’integrazione tra metodologie di rilevamento e metodi geofisici si è dimostrata un utile supporto alla ricostruzione delle vicende costruttive del bastione di Santa Croce a Cagliari, sito pluristratificato interessato a partire dal Cinquecento da numerose sovrapposizioni e ricostruzioni. L’impiego combinato di tecniche diagnostiche non distruttive di tipo geofisico particolarmente utili nei casi in cui non sia possibile l’effettuazione di indagine invasive di notevole impatto come scavi e sondaggi, ha difatti permesso di approfondire la conoscenza del sistema costruttivo e funzionale dell’opera militare. Gli esiti dell’indagine hanno consentito di definire le caratteristiche stilistico costruttive dell’opera cinquecentesca, rivelare l’utilizzo di soluzioni differenti da quanto sinora riscontrato nelle piazzeforti spagnole dell’epoca, circoscrivere l’area interessata dalla ricostruzione documentata nelle fonti storiche, utili tasselli conoscitivi anche in vista di nuovi interventi progettuali che prevedono, tra l’altro, la realizzazione di un parcheggio interrato alla base dello stesso bastione.

Riconoscimento e tutela di un complesso monumentale storico in ambiente urbano mediante l’integrazione di metodologie di rilevamento e di tecniche geofisiche non distruttive: l’area di Santa Croce nel quartiere Castello a Cagliari

Andrea Pirinu;Roberto Balia
2018-01-01

Abstract

Developing a protocol for the multidisciplinary investigation of historical monumental complexes in urban environments covers a paramount role in protecting the architectural and landscape heritage. To this purpose, integrating the investigation methodologies typical of architecture with the geophysical ones has proved useful in assessing the conditions of the places and of the works, so as to identify and represent their modifications. Comparing data from different disciplinary contributions (historical, archaeological and geophysical ones) has specifically allowed the organisation and assessment of an investigating protocol aiming to the representation, protection and valorisation of the bastion layout; in particular, it has contributed to define its stylistic architectural features, and improve knowledge of the military work operation and of its current layout, even in view of any further planning intervention in an area where, furthermore, the realisation of a parking lot buried at the basis of the 16th century bastion is being considered.
2018
Lo sviluppo di una indagine multidisciplinare finalizzata alla conoscenza dei complessi monumentali storici in ambito urbano assume un ruolo di primaria importanza per la tutela del patrimonio architettonico e paesaggistico. Con tale obiettivo l’integrazione tra metodologie di rilevamento e metodi geofisici si è dimostrata un utile supporto alla ricostruzione delle vicende costruttive del bastione di Santa Croce a Cagliari, sito pluristratificato interessato a partire dal Cinquecento da numerose sovrapposizioni e ricostruzioni. L’impiego combinato di tecniche diagnostiche non distruttive di tipo geofisico particolarmente utili nei casi in cui non sia possibile l’effettuazione di indagine invasive di notevole impatto come scavi e sondaggi, ha difatti permesso di approfondire la conoscenza del sistema costruttivo e funzionale dell’opera militare. Gli esiti dell’indagine hanno consentito di definire le caratteristiche stilistico costruttive dell’opera cinquecentesca, rivelare l’utilizzo di soluzioni differenti da quanto sinora riscontrato nelle piazzeforti spagnole dell’epoca, circoscrivere l’area interessata dalla ricostruzione documentata nelle fonti storiche, utili tasselli conoscitivi anche in vista di nuovi interventi progettuali che prevedono, tra l’altro, la realizzazione di un parcheggio interrato alla base dello stesso bastione.
architectural survey; history of architecture; applied geophysics; urban historical complexes; multi-disciplinary research
rilievo dell'architettura; storia dell'architettura; geofisica applicata; complessi urbani storici; ricerca multidisciplinare
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