All’interno di una prospettiva più ampia, che mira a mettere in luce i meccanismi linguistici che contribuiscono alla realizzazione del fantastico, il contributo si sofferma sull’onomastica d’autore nella prospettiva funzionale di una costruzione dei livelli della fantasia e della realtà attraverso il caso singolare di Massimo Bontempelli (1878-1960). Tra le molte strategie linguistiche impiegate dall’autore comasco per l’attuazione del suo “realismo magico” è possibile riscontrare la scelta, mai casuale, dei nomi, che sembra rispondere a un preciso progetto distintivo di piani narrativi. Simbolico, evocativo, talvolta nonsense, oppure familiare e realistico, ma solo in apparenza arbitrario, o, ancora, di chiara provenienza classica, l’armamentario onomastico bontempelliano viene esaminato in rapporto alle fonti lessicografiche esistenti e soprattutto in relazione alla speculazione teorica dell’artista e alla sua nozione di magia.
Funzionalità dell’onomastica d’autore per la costruzione della categoria del fantastico: il caso di Massimo Bontempelli
FRESU, RITA
2008-01-01
Abstract
All’interno di una prospettiva più ampia, che mira a mettere in luce i meccanismi linguistici che contribuiscono alla realizzazione del fantastico, il contributo si sofferma sull’onomastica d’autore nella prospettiva funzionale di una costruzione dei livelli della fantasia e della realtà attraverso il caso singolare di Massimo Bontempelli (1878-1960). Tra le molte strategie linguistiche impiegate dall’autore comasco per l’attuazione del suo “realismo magico” è possibile riscontrare la scelta, mai casuale, dei nomi, che sembra rispondere a un preciso progetto distintivo di piani narrativi. Simbolico, evocativo, talvolta nonsense, oppure familiare e realistico, ma solo in apparenza arbitrario, o, ancora, di chiara provenienza classica, l’armamentario onomastico bontempelliano viene esaminato in rapporto alle fonti lessicografiche esistenti e soprattutto in relazione alla speculazione teorica dell’artista e alla sua nozione di magia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.