The CJEU confirms how, in the field of VAT, in the context of the assessment on the inherent nature of a cost with the business activity, the criterion of the lack of profitability of the transaction, for the purpose of tax deduction, is not allowed, because of the VAT neutrality. The aforementioned principle, recognized in domestic case law, now tends to contaminate, albeit through interpretation, the income tax system, in which the assessment of unprofitability may take on circumstantial value, merely symptomatic of the lack of inherence, without, however, it being sufficient to exclude the deductibility of the negative component

L’art. 168, lett. a), della Direttiva 2006/112/CE deve essere interpretato nel senso che un soggetto passivo può detrarre l’IVA assolta a monte per servizi pubblicitari ove una siffatta prestazione di servizi costituisca un’o- perazione soggetta all’IVA, ai sensi dell’art. 2 della Direttiva 2006/112, e ove essa presenti un nesso diretto e immediato con una o più operazioni imponibili a valle o con il complesso delle attività economiche del soggetto passivo, a titolo di sue spese generali, senza che sia necessario prendere in considerazione la circostanza che il prezzo fatturato per i suddetti servizi sia eccessivo rispetto a un valore di riferimento definito dall’Amministrazione finanziaria nazionale o che tali servizi non abbiano dato luogo a un aumento del fatturato di detto soggetto passivo.

La dicotomia tra antieconomicità e inerenza ai fini del diritto alla detrazione dell’IVA nella giurisprudenza della Corte di Giustizia Europea

Martis, Marcella
2022-01-01

Abstract

The CJEU confirms how, in the field of VAT, in the context of the assessment on the inherent nature of a cost with the business activity, the criterion of the lack of profitability of the transaction, for the purpose of tax deduction, is not allowed, because of the VAT neutrality. The aforementioned principle, recognized in domestic case law, now tends to contaminate, albeit through interpretation, the income tax system, in which the assessment of unprofitability may take on circumstantial value, merely symptomatic of the lack of inherence, without, however, it being sufficient to exclude the deductibility of the negative component
2022
L’art. 168, lett. a), della Direttiva 2006/112/CE deve essere interpretato nel senso che un soggetto passivo può detrarre l’IVA assolta a monte per servizi pubblicitari ove una siffatta prestazione di servizi costituisca un’o- perazione soggetta all’IVA, ai sensi dell’art. 2 della Direttiva 2006/112, e ove essa presenti un nesso diretto e immediato con una o più operazioni imponibili a valle o con il complesso delle attività economiche del soggetto passivo, a titolo di sue spese generali, senza che sia necessario prendere in considerazione la circostanza che il prezzo fatturato per i suddetti servizi sia eccessivo rispetto a un valore di riferimento definito dall’Amministrazione finanziaria nazionale o che tali servizi non abbiano dato luogo a un aumento del fatturato di detto soggetto passivo.
Value Added Tax (VAT); Neutrality; Inherence; Deduction; Income Tax
IVA; Detrazioni; Acquisto di servizi pubblicitari; Assoggettabilità dell’operazione ad IVA; Operazioni imponibili a valle o attività economica del soggetto passivo; Nesso diretto e immediato; Necessità; Aumento del fatturato del soggetto passivo; Irrilevanza
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