Games and cathode rays: discourses on a new medium in the Italian specialized magazines (1981-1988)

This paper focuses on the discourses surrounding video games developed within the Italian context during the 1980s. More precisely, it investigates the specialized magazines context, which, in those days, was mainly made up of game-oriented, tinkering-oriented, and video-oriented publications. Through an analysis of the video game dispositive, this study observes the emergence of specific epistemic frameworks and discursive layers: these magazines are crucial for reconstructing the cultural context of a specific area while a new medium is taking over the Italian living rooms and game arcades. Through an analysis of such materials, the article pinpoints pivotal discourses around value that surrounded the emergence of video games in the Italian media landscape. It also reflects upon the kind of readers implied by those magazines. Therefore, this article reconstructs the epistemic framework in which video games emerged as a cultural phenomenon in Italy, observing both the discursive recurrences concerning the medium and how specialized magazines molded their audiences.

Questo articolo si concentra sui discorsi riguardanti i videogiochi sviluppati nel contesto italiano nel corso degli anni '80. Più precisamente, si indaga il contesto delle riviste specializzate, che, a quei tempi, era costituito principalmente da pubblicazioni game-oriented, riviste dedicate al tinkering mediale e riviste dedicate al video. Attraverso un'analisi del dispositivo videoludico, questo studio osserva l'emergere di specifici quadri epistemici e strati discorsivi: queste riviste sono infatti cruciali per ricostruire il contesto culturale di una area geografica come l’Italia mentre un nuovo medium si sta affermando nei salotti e nelle sale giochi della penisola. Attraverso un'analisi di tali materiali, l'articolo individua i discorsi cardine relativi all’importanza della diffusione dei videogiochi nel panorama mediale italiano. In esso si riflette anche sul tipo di lettore implicito di quelle riviste. In altri termini, questo articolo ricostruisce il quadro epistemico in cui i videogiochi sono emersi come fenomeno culturale in Italia, osservando sia le ricorrenze discorsive riguardanti il medium sia il modo in cui le riviste specializzate hanno plasmato il loro pubblico.